Texas, strage in un liceo



L’assalitore che ieri, venerì 18 maggio ha sparato sugli studenti della Santa Fe High School, in Texas, si chiama Dimitrios Pagourtzis e ha 17 anni: è stato arrestato, dopo che aver ucciso 10 persone e averne ferite altrettante. Pagourtzis ha detto che voleva uccidersi al termine della strage, ma di non esserci riuscito. Nella scuola sono stati trovati anche due esplosivi rudimentali. È stata la più grave strage in una scuola americana da quella di tre mesi fa alla Marjory Stoneman Douglas High School di Parkland, in Florida, in cui furono uccise 17 persone.

Pagourtzis è entrato nella scuola intorno alle 7.30 di mattina, ora locale (le 15.30 in Italia), indossando un impermeabile sotto al quale nascondeva un fucile e una pistola. Secondo quando detto dagli studenti, indossava una maglietta con scritto “Born to Kill”, nato per uccidere.

Michael McCaul, deputato per il Texas, ha detto che prima di iniziare a sparare sugli studenti Pagourtzis ha gridato “Sorpresa”. Tra gli studenti nell’aula dove è avvenuta la sparatoria c’era anche l’ex ragazza di Pagourtzis, scrive il New York Times.

Nel momento dell’attacco, nel campus c’erano due agenti di polizia, che secondo il governatore del Texas Greg Abbott sono intervenuti in fretta: almeno uno dei due è stato ferito al braccio, ed è stato soccorso dai rinforzi arrivati poco dopo, bloccando lo sparatore.

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